Le criptovalute sono entrate nelle mie giornate grazie alla mia passione per la tecnologia che, durante il primo periodo del Covid, quello in cui eravamo tutti chiusi in casa, ho dovuto sfogare in qualche modo.
Proprio in quel momento, mi sono accorto che, nonostante arrivassi da una storia professionale e di competenze sulla tecnologia, non sapevo nulla di criptovalute e blockchain.
Il tempo c’era e quindi ho deciso di cominciare a capirci qualcosa.
Certo, poi da questo è nato il mio progetto BTCSentinel.com, una community on-line con spiegazioni e grafici semplificati per supportare tutti quelli che, come me all’inizio, non ne sanno nulla e vogliono iniziare ad avvicinarsi a questo mondo. Ma questa è un’altra storia che se volete, potete approfondire qui: “Chi siamo e la nostra Mission: democratizzare le competenze sulle criptovalute“.
In questo articolo desidero solo farvi un piccolo riassunto di cosa sono e come funzionano le criptovalute e la blockchain, in termini semplici e con il solo scopo di darvene un assaggio 🙂
Criptovalute queste sconosciute, o forse non più
Le criptovalute sono una forma di moneta digitale che utilizza la tecnologia della crittografia per garantire la sicurezza delle transazioni e per controllarne l’emissione.
La prima e più famosa criptovaluta è Bitcoin (che se siete interessati potete seguire qui gratuitamente), che è stato inventato nel 2009. Da allora, sono state create numerose altre criptovalute, come Ethereum, Litecoin, Dogecoin e molte altre.
Leggi anche: “FAQ sulle criptovalute: domande e risposte“.
La crittografia è un metodo di codifica dei dati che rende le informazioni illeggibili a chi non dispone delle chiavi di decodifica. Nel caso delle criptovalute, la crittografia viene utilizzata per proteggere le informazioni sulla proprietà delle monete digitali e sulle transazioni effettuate con esse.
La blockchain è un registro digitale condiviso che contiene un elenco di tutte le transazioni effettuate con le criptovalute. Ogni transazione viene aggiunta alla blockchain sotto forma di blocco, che viene poi crittografato e collegato agli altri blocchi presenti nella catena. Questo rende la blockchain sicura e immutabile, in quanto ogni blocco dipende dai blocchi precedenti e qualsiasi tentativo di modificare un blocco comporterebbe la modifica di tutti gli altri blocchi successivi, il che è praticamente impossibile.
Leggi anche: “Che cos’è la blockchain? Definizione di blockchain e spiegazione“.
Il mining è il processo attraverso il quale vengono create le nuove criptovalute e vengono verificate le transazioni. I miner utilizzano potenti computer per risolvere complessi problemi matematici, che servono a creare nuovi blocchi per la blockchain e a confermare le transazioni effettuate con le cripto. Come ricompensa per il loro lavoro, i miner ricevono una piccola quantità di criptovaluta ogni volta che aggiungono un nuovo blocco alla blockchain.
Leggi anche: “Mining di criptovalute: cos’è e come funziona”
Se siete interessati al tema, scrivo anche tutti gli articoli per la Sezione “NFT e Crypto” del blog del famoso giornalista e conduttore di Rete 4 Nicola Porro.
In sintesi
- Le criptovalute funzionano grazie alla crittografia, alla blockchain e al mining.
- La crittografia garantisce la sicurezza delle transazioni.
- La blockchain è un registro digitale condiviso che contiene un elenco di tutte le transazioni effettuate con le criptovalute.
- Il mining è il processo attraverso il quale vengono create le nuove criptovalute e vengono verificate le transazioni.
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