Urbex, da dove nasce questa passione di esplorare luoghi abbandonati?
Nel 1861 Walt Whitman, famoso poeta, scrittore e giornalista statunitense, descrisse in versi le sue esplorazioni nel tunnel abbandonato di Atlantic Avenue, un tunnel ferroviario abbandonato nel centro di Brooklyn a New York:
“Il vecchio tunnel, che un tempo giaceva lì sotto terra, un passaggio di solennità e oscurità simili all’Acheronte, ora tutto chiuso e riempito, e presto sarà completamente dimenticato, con tutte le sue reminiscenze; tuttavia, per alcuni anni saranno ancora molti cari, per non pochi abitanti di Brooklyn, newyorkesi e folle promiscue. […] Il tunnel: buio come la tomba, freddo, umido e silenzioso. Com’è bello guardare di nuovo la terra e il cielo, mentre emergiamo dall’oscurità!“
Chi è l’Urbexer?
Potremmo definire Walt Whitman un precursore dell’Urbexer moderno, colui che si inebria esplorando luoghi abbandonati e che trova emozione nel percepirne la storia.
L’urbexer è colui che esplora le zone d’ombra con il massimo rispetto, senza invasioni o manomissioni. Ospite ed esploratore di strutture forgiate dalla mano dell’uomo e dall’uomo stesso abbandonate, forse metafora della vita stessa.
Edifici e siti abbandonati, in rovina, dimenticati o e rese off-limits, luoghi fantasma. I luoghi che l’urbexer visita sono numerosi e di diversa tipologia:
- siti industriali dismessi
- ospedali
- manicomi inabitabili
- installazioni militari abbandonate
- fabbriche cadute
- castelli e monumenti dimenticati
- casolari disabitati
- fogne e scarichi
- ville e scantinati.
Gli urbexer si muovono in gruppo o in solutudine e ciò che è nascosto e invisibile ai più per un esploratore di luoghi abbandonati è un nuovo tesoro da scoprire e una nuova avventura in cui catapultarsi. Un nuovo pericolo da affrontare e una nuova esperienza da vivere.
Urbex in Italia
Negli anni questa passione si è diffusa a macchia d’olio in tutto il mondo e anche in Italia l’Urbex è diventato molto praticato da persone di ogni età, ragazzini, giovani e adulti.
Si tratta di una attività spesso pericolosa e con risvolti di illegalità da tenere in considerazione ma la sensazione che ti restituisce visitare un edificio dismesso, una fabbica abbandonata, una chiesa sconsacrata in cui respirare storia e storie di vita, è certamente un’esperienza unica e coinvolgente.
Anche tu sei o vuoi diventare un Urbexer?
Bene, sul mio blog puoi trovare splendidi posti da visitare e tutte le risorse che ti servono per farlo in sicurezza.