La villa degli amanti maledetti e le storie di fantasmi di Villa Cerri: ecco la verità dietro la leggenda

La villa degli amanti maledetti: verità dietro la leggenda

Nel mondo dell’Urbex Italia e dei luoghi abbandonati le leggende, i fantasmi e le storie di sangue si mescolano tra loro e creano un’atmosfera avvincente e misteriosa attorno a tanti edifici in stato di abbandono: la villa degli amanti maledetti ne è certamente un esempio perfetto.

Oggi vi voglio raccontare la storia e la leggenda della Villa degli Amanti Maledetti, chiamata anche Villa Cerri, una villa abbandonata situata a Lomello, in provincia di Pavia.

Tra occulto, fantasmi, realtà e leggenda, scopriremo insieme la verità dietro questa inquietante dimora.

La leggenda di Villa Cerri, la Villa degli amanti maledetti

La leggenda racconta di una villa d’inizio Novecento, elegante ma vagamente sinistra, in cui si sarebbe consumato un tragico fatto di sangue.

Si narra che nel 1912, il proprietario sorprese la giovane moglie a letto con lo stalliere, in un brutto giorno di fine estate.

In preda alla rabbia e alla gelosia, uccise entrambi con il suo fucile da caccia, per poi togliersi la vita.

Da allora, la villa sarebbe infestata dai fantasmi degli amanti maledetti, con presenze così inquietanti da far fuggire tutti i proprietari successivi.

Scopri altre splendide Ville abbandonate in Italia.

La vera storia di Villa Cerri

Grazie all’indagine condotta da Gian Franco Magenta, un appassionato di storia locale, possiamo scoprire la verità dietro le leggende.

La villa fu costruita alla fine degli anni Venti da Pietro Cerri, un proprietario terriero locale.

Una cartolina del 1931 mostra il padrone di casa vivo e vegeto, smentendo così l’evento tragico del 1912.

La villa degli amanti maledetti: verità dietro la leggenda - Villa Cerri - Villa abbandonata - Urbex Italia

La villa e i suoi terreni furono poi venduti negli anni Settanta alla famiglia Sempio, proprietari di Curtiriso.

La leggenda degli amanti maledetti potrebbe essere nata dalla fusione di due vicende di cronaca locale: l’omicidio di un’intera famiglia nel Vecchio Mulino e una tresca amorosa tra due ex salariati di Villa Cerri.

I fantasmi di Villa Cerri

Nonostante la smentita della leggenda della “Villa degli amanti maledetti” da parte dello storico locale Gian Franco Magenta, la villa continua a essere protagonista di storie di fantasmi, presenze spettrali e avvistamenti di ogni genere.

In rete, numerosi siti web e forum dedicati all’occulto e ai luoghi abbandonati raccontano di strane apparizioni e fenomeni inspiegabili avvenuti all’interno della villa e nei suoi dintorni.

La villa degli amanti maledetti a Lomello, in provincia di Pavia: la storia della villa abbandonata tra occulto, fantasmi, realtà, leggenda e omicidi.

Alcuni automobilisti affermano di aver visto, in occasione dell’anniversario del presunto massacro, strani bagliori provenire dalla grande vetrata della torretta.

La sinistra atmosfera che aleggia attorno a questo edificio, certamente una tra le ville abbandonate più affascinanti, e il suo stato di abbandono alimentano la curiosità e la paura di chi si avventura nelle sue vicinanze, contribuendo a mantenere viva la leggenda degli amanti maledetti e dei fantasmi che infestano Villa Cerri.

Uno splendido video sulla Villa degli amanti

Voglio postarvi qui questo interessante video di Storie di Lomellina su Villa Cerri e la sua storia:

Dove si trova la Villa degli amanti maledetti

La Villa degli Amanti Maledetti si trova lungo la provinciale 193 bis, vicino a cascina Boragna, a Lomello, in provincia di Pavia. Abbandonata da oltre 30 anni, la villa è ora sorvegliata per evitare incursioni di spiritisti, predatori e semplici curiosi.

In conclusione, la storia della Villa degli Amanti Maledetti è un esempio perfetto di come la passione per l’urbex e i luoghi abbandonati possa condurci alla scoperta di storie affascinanti e misteriose, in cui realtà e leggenda si intrecciano.

Potrebbe interessarti anche...

ATTENZIONE: introdursi in proprietà private, anche se abbandonate o apparentemente abbandonate, è un REATO e questi articoli non costituiscono in alcun modo un invito ad introdursi in luoghi che possono essere proprietà private. Entrare in luoghi abbandonati, inoltre, è una pratica pericolosa per l'incolumità.